PVR scommesse: cosa succederà con i voucher. La questione IP statico e controlli sui punti

A una settimana dall’ultimo open hearing sulla questione PVR (Punti Vendita Ricariche), organizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Agimeg ha raccolto alcuni contributi degli addetti ai lavori.

Tra gli operatori continua a tenere banco la problematica di utilizzo dell’IP Statico all’interno di ogni singolo PVR e, più nello specifico, la fattibilità dello stesso dal punto di vista dello sviluppo tecnologico.

Durante l’open hearing è stato evidenziato che 7 concessionari hanno siglato la Circolare del 18 maggio e, pertanto, in virtù della sottoscrizione del documento, parrebbe fattibile la gestione dell’IP statico presso i PVR.

I concessionari che non hanno sottoscritto la circolare (86 su 93) continuano, invece, a ribadire la complessità della questione ed hanno inviato l’Agenzia a rendere pubblici i nominativi dei concessionari che hanno sottoscritto il documento. Tale richiesta è finalizzata a poter intraprendere con i 7 concessionari siglanti, secondo gli operatori, un confronto costruttivo (come quello scaturito dagli open hearing) al fine di comprendere le modalità di implementazione (meglio avere un unico sistema adottato da tutti) e, magari, riuscire ad ottimizzare i costi di attuazione dello stesso nel caso in cui si utilizzi un sistema offerto da terze parti.


Altra questione affrontata durante l’ultimo open hearing, è quella riguardante il sistema denominato “voucher“, sistema utilizzato ad oggi all’interno della maggior parte dei PVR. Un tema sul quale l’Agenzia sta lavorando ed a breve verrà fornita un’indicazione chiara, in quanto l’uso del voucher richiederebbe una nuova valutazione in virtù delle modalità di utilizzo susseguitesi negli anni. Si tratta infatti di modalità che “potrebbero” aver snaturato quella che risulta essere la funzione del PVR, ossia sottoscrizione e ricarica del Conto di Gioco. Ad oggi, come discusso nell’ultimo open hearing, l’utilizzo del voucher appare immutato.

Per diversi operatori è risultata interessante la proposta fatta durante l’open hearing ad ADM di creare una check list da redigere per tutte le forze preposte ai controlli al fine di accertare, in maniera incontrovertibile, se il PVR rispetta o viola le regole (vista la complessità del settore dal punto di vista tecnologico) al fine di evitare, nel dubbio, che in fase di controllo vengano ingiustamente applicate delle sanzioni.

Infine, non è ancora chiara per i concessionari la fase di attuazione della circolare, che dovrebbe essere applicata sin dal 1° Gennaio 2023. Come sottolineato dall’Agenzia si aprirà una prima fase di rodaggio alla fine della quale dovrebbe delinearsi quella che sarà la circolare definitiva, frutto del confronto costruttivo operato tra ADM ed i concessionari sull’applicazione pratica della circolare emanata. lp/AGIMEG