Coronavirus, Il Sole 24 Ore: “Allo studio del Governo nuove restrizioni, nel mirino anche le sale giochi”

Nelle ultime ore il Premier Conte ha escluso a più riprese l’idea di un lockdown generalizzato, negando la possibilità di un blocco completo di scuole e attività produttive. Il tentativo è sfrondare ancor di più svaghi e spostamenti, con l’ipotesi di un coprifuoco nazionale e la chiusura di bar e ristoranti già dalle 18. Ma dopo le richieste sempre più pressanti arrivate dagli scienziati, dal ministro della Salute e dal Pd sembra essere fatta strada, nel governo, la necessità di un’accelerazione. Secondo quando si legge sul Sole24Ore, il tempo stringe e sono necessarie nuove limitazioni. Le ipotesi sul tavolo sono diverse e una decisione non è stata ancora presa: si va da un coprifuoco generalizzato che potrebbe essere anticipato alle 21, alla chiusura di bar e ristoranti già dalle 18 (niente aperitivo), fino al divieto di spostamento tra le regioni. Nel mirino ci sarebbero anche palestre e piscine, nonostante il protocollo aggiornato con misure ancor più rigide per evitare la chiusura. E poi le sale giochi e i centri commerciali, affollati soprattutto nel weekend. L’ala più rigorista del governo ormai non esclude più neanche un lockdown, per un tempo limitato di due o tre settimane e con una nuova massiccia iniezione di aiuti all’economia. Anche se da Palazzo Chigi negano che l’idea sia sul tavolo. lp/AGIMEG